(Bologna, 21 settembre 2020) In riferimento a quanto avvenuto questa mattina alla sede Ugl di via Santa Margherita, a Bologna, la Cisl Emilia Romagna ribadisce la ferma condanna di qualsiasi forma di violenza, vandalismo o prevaricazione.
Nel contempo, entrando nel merito dell’accordo tra AssoDelivery e l’Ugl, riafferma il proprio sdegno per un’intesa illegittima e penalizzante. Uno vero e proprio scempio per le tutele dei lavoratori, con l’unica finalità di annullare i diritti e abbassare i salari.
Un’operazione che non fa che promuovere un indecoroso scambio tra un basso salario e l’assoluta garanzia di maggiore precarietà e flessibilità, riconducendo di fatto al cottimo l’attività di lavoratrici e lavoratori.