“Serve una nuova progettualità. Un Paese che non investe adeguatamente in formazione e ricerca è un Paese che non ha futuro”
Roberta De Falchi
(Bologna, 29 gennaio 2022) La Cisl Federazione Università dell’Emilia Romagna ha confermato all’unanimità Roberta De Falchi come segretaria generale. Lo ha deciso oggi il Consiglio generale della categoria, riunito a Bologna presso la sede Cisl di Via Milazzo per celebrare il quinto Congresso regionale. Presenti, tra gli altri, il segretario generale nazionale Francesco De Simone Sorrentino, in collegamento video, e il segretario generale regionale Cisl Filippo Pieri.
Sposata, 61 anni, due figli, dipendente dell’Ateneo di Bologna, Roberta De Falchi ha sempre affiancato con grande passione l’impegno sindacale alla sua attività nell’Università. Segretaria generale regionale dal 2013, è al terzo mandato.
Eletta nel Consiglio generale nazionale della CISL Università nel 2009, è tutt’ora componente del Comitato Esecutivo nazionale della Federazione CISL Università, oltre ad essere responsabile nazionale CISL Università del Coordinamento donne dal 2013.
“Non eravamo preparati a questa pandemia, come del resto un po’ tutti, ma come lavoratori dell’Università e dell’AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale)
l’abbiamo affrontata in maniera esemplare, con responsabilità e senso dell’istituzione, e soprattutto dimostrando ancora una volta grande professionalità”, ha sottolineato la neoeletta.
“Ora – ha concluso la sindacalista – serve una nuova progettualità, occorre investire seriamente nel settore dell’Università e dell’AFAM, attuare un turn over pieno del personale, eliminare il precariato e soprattutto valorizzare il personale con strumenti che riconoscano adeguatamente professionalità e competenze.~ Un Paese che non investe adeguatamente in formazione e ricerca è un Paese che non ha futuro”.
Insieme a Roberta De Falchi, eletti in Segreteria regionale, come componenti, Patrizia Vergnani, di Ferrara, e Marco Pettenuzzo, di Modena.
[Foto di copertina, sinistra: Marco Pettenuzzo, Filippo Pieri, Roberta De Falchi e Patrizia Vergnani] [Photo credit: Maurizio Turchi]
