(Bologna, 13 marzo 2023) Un altro passo avanti nell’accordo sottoscritto tra Regione e CGIL-CISL-UIL sulle risorse a disposizione per la contrattazione integrativa e per le progressioni verticali.
Un verbale di accordo importante che apre la strada a una valorizzazione retroattiva al 1° gennaio 2022 per un valore complessivo superiore agli undici milioni di euro.
Verranno infatti incrementate le risorse a disposizione per pagare le condizioni di disagio del personale turnista, per la pronta disponibilità e per gli incarichi di organizzazione e professionali che possono essere distribuiti, novità assoluta, oltre che per le ex categorie D/DS, anche alle ex categorie Bs e C dove sono collocati operatori sociosanitari, autisti soccorritori, personale tecnico e amministrativo.
Infine, verrà stanziato un budget per le progressioni verticali, così come previsto dal CCNL 19/21, che permetterà a chi oggi svolge funzioni superiori di essere riqualificato. Il CCNL 19/21 ancora una volta mostra le sue potenzialità per la messa a sistema dell’impegno delle persone che lavorano nel nostro servizio sanitario regionale e che ne rappresentano il vero valore aggiunto.
Resta aperto il rilevante tema delle dotazioni organiche per il quale continuerà la nostra mobilitazione avviata il 3 marzo, nella convinzione che avere più medici, infermieri, personale sanitario e assistenziale, oltre che tecnico amministrativo, sia necessario per garantire accesso ai servizi, recupero liste d’attesa, riorganizzazione dei servizi territoriali.
FP CGIL – CISL FP – UIL FPL
Mauro Puglia, Sonia Uccellatori, Paolo Palmarini