(Ferrara, 17 agosto 2020) Amazon, per l’apertura della sede a Castelguglielmo, in provincia di Rovigo, sta assumendo numerosi lavoratori tramite varie agenzie interinali di Ferrara e Rovigo per l’allestimento dei magazzini. Purtroppo i contratti di vari lavoratori di alcune agenzie interinali vengono applicati “al ribasso”, applicando il CCNL “multiservizi” (quello delle imprese di pulizia ) invece che logistica e trasporti o, al limite, quello del commercio”.
E’ questo l’allarme lanciato daCecilia Caselli, responsabile della categoria Felsa Cisl Ferrara, sigla che rappresenta e tutela i lavoratori atipici e somministrati
“Ovviamente – continua la sindacalista – questo per limitare i costi ed aumentare i margini di guadagno facendo lavorare gli operai a meno di 7 € lordi l’ora. L’ente utilizzatore al momento non è Amazon ma il “gioco” di spostare in capo ad altre SRL la titolarità dei contratti e quindi accollando su queste eventuali rivendicazioni è finalizzato all’applicazione dei contratti deteriori ai lavoratori, e alcune agenzie di somministrazione, già in difficoltà a causa della crisi economica derivante da Covid, stanno probabilmente accettando contratti commerciali molto bassi pur di lavorare”.
“Invito quindi i lavoratori a rivolgersi ai sindacati per poter monitorare più ampiamente e su più agenzie tutta la situazione, sia nell’attuale fase dell’allestimento che nella prossima fase di avvio dell’attività. Solo attraverso coesione e collaborazione possiamo raggiungere obbiettivi importanti”, conclude Cecilia Caselli.