(Modena, 14 luglio 2021) Aumento del premio di risultato, del buono pasto e del contributo aziendale alla previdenza integrativa; istituzione della cosiddetta staffetta generazionale; stabilizzazione di lavoratori in staff leasing.
Sono i punti centrali del contratto integrativo aziendale della Bellco di Mirandola, azienda del settore biomedicale che appartiene al colosso americano Medtronic, produce macchine e dispositivi per il trattamento delle patologie renali e occupa circa 540 persone.
L’accordo ha ottenuto il pieno apprezzamento dei lavoratori, che l’hanno approvato all’unanimità nel corso delle assemblee tenutesi nei giorni scorsi.
«Raccogliamo il frutto di mesi di intenso lavoro – commentano con soddisfazione Filctem Cgil Modena, Femca Cisl Emilia Centrale e le rsu – Le buone relazioni sindacali consolidate negli anni ci hanno permesso, anche in un periodo segnato dalle conseguenze economiche e sociali della pandemia, di migliorare salari e diritti per tutti i lavoratori di Bellco».
L’intesa sottoscritta incrementa il premio di risultato del 15%; l’aumento sarà spalmato nel corso dei prossimo triennio (2022-2023-2024). L’azienda, inoltre, aumenterà di circa mezzo punto percentuale il proprio contributo per il fondo di previdenza integrativa gomma-plastica, passando dall’attuale 1,56% al 2%, senza alcun costo aggiuntivo per il dipendente.
Cresce anche il valore del buono pasto giornaliero (passa da 7,24 a 8,24 euro) e raddoppiano (da quattro a otto) le ore aggiuntive di permesso retribuito annuale per effettuare le visite di prevenzione oncologica. Tale beneficio viene riconosciuto anche ai lavoratori che devono accompagnare i figli alle vaccinazioni.
Tra le novità più rilevanti si segnala l’istituzione della cosiddetta staffetta generazionale, cioè l’opportunità, su basa volontaria, per il lavoratore prossimo alla pensione di ridurre il proprio orario di lavoro, con la garanzia della piena copertura contributiva, accompagnando l’uscita del pensionando con l’inserimento di un nuovo dipendente assunto a tempo indeterminato.
Insieme all’ipotesi di intesa sul contratto aziendale, le parti hanno sottoscritto un accordo per la stabilizzazione, entro la fine dell’anno fiscale 2022, di trenta lavoratori attualmente assunti in staff leasing: entreranno a pieno titolo nell’organico dell’azienda con un contratto a tempo indeterminato.