(Ravenna, 20 aprile 2018) “I risultati delle elezioni RSU nel pubblico impiego soddisfano la CISL FP che consolida la sua rappresentatività nel comparto Enti Locali e centrali” afferma Roberto Baroncelli, segretario generale CISL FP Romagna analizzando i primi dati della tornata elettorale che si è svolta dal 17 al 19 aprile.
Infatti si conferma ancora una volta ed abbondantemente il primo sindacato nell’Unione della Romagna Faentina aumentando i propri consensi dal 50,9% al 53,6% e ottenendo la metà dei seggi RSU. Un risultato per nulla scontato in una realtà nuova che ha assorbito tutti i 488 dipendenti dei sei comuni della zona.
Inoltre crescono i consensi del sindacato cislino nell’Unione della Bassa Romagna sia in termini di voti (da 52 a 69) che in percentuale passando dal 20,7 al 28,1 percento. Molto positivi i risultati negli altri comuni della zona: aumenta di sei punti percentuali la propria presenza nel comune di Lugo (da 31,2 a 37,3 percento) e di Cotignola (da 33,3 a 57,9 per cento).
Cresce al Comune di Ravenna passando da 168 a 189 voti ed in percentuale dal 24,3 al 25,6 in percentuale. Anche nei comuni di Russi e Cervia aumentano voti e percentuali (Russi da 30,8 a 39,7 percento – Cervia dal 12,5 al 19,2 guadagnando un seggio).
Infine nelle ASP (Aziende di Servizi alla Persona) la CISL mantiene complessivamente la buona posizione ottenuta nella scorsa tornata elettorale, nonostante il calo di personale all’ASP di Ravenna Cervia e Russi e l’aumento delle sigle sindacali in competizione.
Negli Enti Centrali la CISL FP si conferma primo sindacato accrescendo i propri consensi. Aumenta nelle Agenzie Fiscali dal 30,4% al 45,5% e diventa il primo sindacato in tutte le Agenzie. In particolare all’Agenzia delle Entrate – Territorio passa da 42 a 70 voti con un incremento percentuale di circa il 18 percento. Aumenta negli Enti Pubblici non Economici dal 30,9% al 36,9%, diventando il primo sindacato del settore (INAIL 60%, ACI 76,5% e INPS dove raddoppia il numero delle RSU elette)
E’ di nuovo il primo sindacato Ministeri, vincendo ai Beni Culturali – Soprintendenza (46,8%), alla Difesa – Base Aeronautica Pisignano (65,7%), all’Interno – Questura (46,5%), all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ravenna e Forlì (54,3% conseguendo la maggioranza assoluta dei seggi). Al Ministero di Giustizia, poi, si conferma unico sindacato confederale in Procura, mentre in Tribunale ed in Prefettura mantiene i propri voti.
Già nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di manifestare la nostra soddisfazione per i numeri con cui ci siamo presentati al voto in Romagna: un totale di 350 candidati suddivisi in 110 liste, con una copertura che copre complessivamente l’80% dei collegi, a cui aggiungere le tante altre persone, scrutatori e componenti delle commissioni elettorali- dichiara il segretario generale della Cisl FP Romagna Roberto Baroncelli – oggi non possiamo che esprimere compiacimento per i risultati ottenuti. I primi dati sono infatti incoraggianti e confermano che la Cisl FP c’è e gode di ottima salute.”
“Siamo molto soddisfatti di questi numeri – continua Baroncelli – che danno il segno del radicamento della nostra organizzazione nei luoghi di lavoro della pubblica amministrazione nel nostro territorio. Il nostro grazie va a tutti coloro che hanno aderito con il cuore e la mente a un progetto comune, dedicandovi tempo, forze, energie, operando con passione e intelligenza per accrescere nei posti di lavoro la partecipazione democratica. Grazie soprattutto ai tanti ai candidati. L’esperienza di questi mesi è stata possibile in virtù del loro specifico impegno. Perché le idee camminano con le persone, ed è a loro, principalmente, che va riservata una grande riconoscenza”.
“Questo risultato, unito al trend di crescita registrato in termini di adesioni dello scorso anno, testimonia la vitalità della nostra Federazione in Romagna. L’impegno ora è fare tesoro del risultato conseguito e ripartire con nuovo slancio per affrontare la non facile sfida di ridare fiducia e speranza al buon lavoro pubblico”.