Dal Territorio

Il 2 ottobre seconda edizione della “Staffetta della Legalità”. Una staffetta, un convegno ed uno spettacolo teatrale per lanciare proposte sul turismo

(Cesena, 30 settembre 2020) “Il Covid 19 ha fatto emergere le fragilità del nostro sistema socio economico, – afferma Gianluca Bagnolini, segretario generale FISASCAT CISL Romagna, il sindacato che si occupa dei lavoratori del turismo e del commercio – ed è per questo che bisogna accelerare un processo di crescita che metta al centro sicurezza, qualità del lavoro e la qualità della vita”.
“Siamo convinti – continua Bagnolini- che il settore del turismo possa continuare a recitare un ruolo da protagonista nel nostro territorio, come lo è stato prima del covid-19, a patto però che si esca dalle attuali logiche di frammentazione e divisione dei settori. E’ necessario condividere un progetto di valorizzazione del territorio che porti alla definizione di una offerta turistica annuale integrando le nostre risorse culturali, enogastronomiche, sportive e di benessere.
E’ con questo scopo che il sindacato cislino organizza venerdì 2 ottobre due staffette podistiche, una che parte da Casalborsetti ed una da Cattolica, con arrivo nel pomeriggio in piazza Andrea Costa a Cesenatico, dove sarà consegnato al sindaco un “testimone” contenente le proposte del sindacato.
A seguire, nel teatro comunale, dopo il saluto del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, le proposte sindacali saranno affrontate con esperti del settore quali, Andrea Corsini Assessore regionale mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio, Andrea Gnassi Presidente di Destinazione turistica Romagna, Augusto Patrignani, presidente Confcommercio – Imprese per l’Italia della provincia di Forlì Cesena, Raffaella Anna D’Atri Direttrice ITL Rimini, Luca Piscaglia Presidente regionale ANCL, Davide Guarini Segretario Generale nazionale Fisascat CISL e Filippo Pieri Segretario generale CISL Emilia Romagna.
“Le proposte sindacali sono rivolte- conclude Bagnolini- agli imprenditori affiché incentivino la qualificazione dei lavoratori attraverso percorsi formativi  garantiti dai fondi interprofessionali e dagli enti bilaterali del settore; alle istituzioni, alle quali chiediamo di favorire politiche di investimento attrattive per l’imprenditoria, programmando ad esempio investimenti alle principali infrastrutture che collegano tutto il territorio romagnolo da Cattolica a Casalborsetti. E’ inoltre fondamentale – conclude Bagnolini – un potenziamento degli organi ispettivi affinché vengano denunciati tutti i casi di irregolarità nei contratti di lavoro.

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