(Modena, 14 luglio 2017) «Ora abbiamo uno strumento per affrontare e risolvere, speriamo una volta per tutte, i problemi del distretto della lavorazione delle carni. Sta a noi soggetti firmatari applicarlo e renderlo concretamente efficace, nell’interesse di un settore in cui il conflitto sociale ha raggiunto livelli non più tollerabili».
Lo afferma il segretario generale della Cisl Emilia Centrale William Ballotta commentando l’accordo sul “tavolo carni” firmato oggi in Provincia.
«Il confronto tra tutti i soggetti coinvolti (aziende committenti, cooperative, sindacati, associazione datoriali e amministrazioni locali) non è stato facile e diamo atto al presidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli di aver svolto un buon lavoro di mediazione – dichiara Ballotta – In coerenza con il Patto per Modena del 29 ottobre 2014, l’accordo siglato oggi valorizza il ruolo politico del territorio e pone le basi per aiutare le imprese a ottenere quella produttività, e i relativi margini di guadagno, che consentirebbero una corretta applicazione contrattuale, con migliori condizioni economiche e normative per i lavoratori. L’obiettivo condiviso è permettere alle aziende di essere competitive in un comparto strategico per la nostra economia, senza tuttavia agire esclusivamente sul costo del lavoro, bensì – conclude il segretario generale della Cisl Emilia Centrale – rispettando le regole e tutelando la dignità dei lavoratori».