(Modena, 6 giugno 2018) I sindacati Fiom Cgil e Fim Cisl ritengono che la richiesta di esercizio provvisorio per la Martini sas di Concordia, avanzata ieri al curatore fallimentare, sia l’unica soluzione per dare continuità all’azienda e salvare i posti di lavoro.
«Il regime di esercizio provvisorio – dichiarano Cesare Pizzolla (segretario Fiom Cgil Modena), Alessandro Cambi (Fiom Cgil Mirandola) e Roberto Verucchi (Fim Cisl Emilia Centrale) – consentirebbe di rimettere in moto l’attività produttiva, realizzando intanto le commesse già in portafoglio alla Martini. In attesa che si manifesti qualche imprenditore interessato a rilevare l’attività, questa soluzione darebbe la possibilità di attivare gli ammortizzatori sociali a tutela dei lavoratori».
Fim e Fiom auspicano, perciò, insieme ai rappresentanti delle istituzioni, che il curatore fallimentare attivi nel più breve tempo possibile l’esercizio provvisorio, anche per ridare ossigeno ai salari dei lavoratori e in attesa del nuovo confronto tra le parti fissato in Regione per fine mese.