(Modena, 18 marzo 2021) Dopo Modena, anche a Carpi i sindacati provano a migliorare le condizioni di lavoro dei riders, in attesa della definizione generale di regole che trovino la loro naturale sede in un accordo nazionale firmato dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative per rendere dignitoso un lavoro deregolamentato e in balia del mercato.
Ieri si è tenuto un incontro on line tra il Comune di Carpi e Cgil Cisl Uil con le rispettive categorie di riferimento. Tutte le parti al tavolo hanno condiviso l’esigenza di affrontare il tema e dare in tempi rapidi risposte concrete, declinando a livello territoriale quel “Patto per il Lavoro e per il Clima” convenuto tra Cgil Cisl Uil e la Regione Emilia-Romagna a dicembre 2020.
«Il lavoro sul nostro territorio deve essere dignitoso – dicono Cgil Modena, Cisl Emilia Centrale e Uil Modena-Reggio – Il settore dell’e-commerce, nonostante la pandemia, è in crescita e i fatturati degli operatori economici aumentano, mentre le condizioni e i diritti dei lavoratori peggiorano. Il loro compenso dipende dal numero delle consegne e non dal tempo impegnato.
Il sistema dell’algoritmo, che mette i lavoratori in competizione tra loro, oltre a essere stato riconosciuto non legale dalle sentenze dei tribunali, scatena frenesia nello svolgimento del lavoro e non di rado si tramuta in incidenti. Per questo è indispensabile che anche i consumatori e gli esercizi commerciali che ricorrono al servizio prendano atto del problema e siano anch’essi parte diligente nello scegliere gli operatori che garantiscono condizioni degne di un lavoro subordinato».
Le parti si rivedranno dopo l’assemblea sindacale dei riders che Cgil Cisl Uil hanno convocato on line lunedì prossimo 22 marzo per presentare il protocollo firmato il 24 febbraio con il Comune di Modena e il percorso avviato anche con il Comune di Carpi.
Cgil Cisl Uil e l’amministrazione comunale di Carpi si sono impegnate a presentare un documento in cui prevedere valutazioni politiche e soluzioni ai problemi che i riders affrontano quotidianamente.
Intanto i sindacati valutano positivamente gli impegni assunti dal Comune di Carpi, tra cui l’individuazione di locali per consentire il riparo dei lavoratori in caso di maltempo, la ricarica dei cellulari e l’uso di servizi igienici. L’amministrazione comunale di Carpi si è resa disponibile anche a una verifica dei tragitti abitualmente percorsi dai riders per renderli più sicuri, sia per se stessi che per i cittadini.