(Modena, 28 agfosto 2023) Mantenimento dei posti di lavoro e corretta applicazione del contratto per i lavoratori occupati nei servizi di ristorazione e mensa erogati nelle scuole sassolesi.
È l’obiettivo dell’intesa raggiunta tra il Comune di Sassuolo con Filcams Cgil Modena, Fisascat Cisl Emilia Centrale e Uiltucs Uil Modena e Reggio.
I sindacati hanno incontrato il Comune di Sassuolo per chiedere l’applicazione della clausola sociale in caso di cambio di appalto e del contratto nazionale di lavoro dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo. Lo scopo è contrastare il dumping contrattuale e garantire le stesse condizioni economiche a tutto il personale che opera nell’appalto.
Poiché per il Comune è prioritaria la qualità del servizio erogato, i sindacati hanno sottolineato che la professionalità raggiunta dai lavoratori va tutelata proprio al fine di continuare a fornire un servizio con standard elevati.
Il Comune di Sassuolo, inoltre, si farà parte attiva per favorire un confronto tra le organizzazioni sindacali e l’impresa che avrà in gestione l’appalto allo scopo di garantire la continuità occupazionale e la corretta applicazione contrattuale per i lavoratori coinvolti.
In più le parti si sono impegnate a discutere insieme la stesura del bando per la futura assegnazione del servizio di ristorazione scolastica, in coerenza con il nuovo codice degli appalti (dlgs. 36/2023), la lotta all’illegalità e severi controlli anti-mafia.
Soddisfazione, quindi, è espressa da Filcams Cgil Modena, Fisascat Cisl Emilia Centrale e Uiltucs Uil Modena e Reggio, da sempre impegnate per ottenere il rispetto dei diritti di lavoratori che spesso lavorano con contratti part time involontari a poche ore settimanali. Si aggiunge un altro tassello alla vertenza relativa al rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da oltre un anno e mezzo.