(Modena, 5 aprile 2017) Cgil e Cisl esprimono una ferma condanna contro i recenti atti vandalici di cui è stato oggetto il centro culturale islamico Al Medina di via Cavour a Sassuolo e contro le scritte minacciose rivolte al sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni.
«Pensiamo che le frasi ingiuriose verso il sindaco e quelle lasciate sui muri del centro culturale islamico abbiano una matrice radicata in un’inaccettabile cultura dell’odio e della violenza – affermano Valentina Montorsi (coordinatore Cgil Sassuolo) e Daniele Donnarumma (responsabile zona Pedemontana della Cisl Emilia Centrale) – Non possiamo permettere che episodi così, con il loro portato di odio, rifiuto al confronto e spinte xenofobe, minino la vocazione alla solidarietà e all’accoglienza che questo territorio ha cercato, nel tempo, di mettere in atto. Azioni di questa natura rischiano di provocare una battuta di arresto nei processi di integrazione tra differenti culture, che non devono spaventare, ma essere percepiti come una ricchezza.
Pertanto vogliamo esprimere la nostra solidarietà al sindaco e alla comunità islamica e – concludono i rappresentanti di Cgil e Cisl – ribadire la nostra volontà di essere sempre in prima linea per la difesa dei valori di uguaglianza, solidarietà, dialogo e coesione sociale».