(Modena, 20 ottobre 2021) Accordo sul salario aziendale per i cosiddetti neoassunti di Seta cioè i lavoratori entrati dopo il 2012 nell’azienda creata per gestire il trasporto pubblico locale a Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Lo hanno raggiunto i sindacati territoriali e regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che parlano di un risultato storico.
«Rappresenta un tassello significativo per la positiva chiusura di una vertenza contrattuale quasi decennale – dicono le organizzazioni sindacali – È un segnale forte che valorizza il lavoro delle persone e l’importanza di un servizio che durante la pandemia si è dimostrato essenziale per le nostre comunità».
Nel merito l’accordo prevede la maturazione di un salario aziendale in quota fissa nell’arco di un periodo temporale di sei anni dalla data di assunzione, ovvero a partire dall’inizio del settimo anno di anzianità, pari a 150 euro al livello di assunzione. Con gli adeguamenti dei parametri salariali previsti dalla contrattazione di settore diventano 169 euro già all’inizio del settimo anno per il contestuale anticipo del parametro contrattuale, per poi arrivare a poco meno di 200 euro a regime, per una massa salariale pari a oltre 10.700 euro aggiuntivi nei primi sette anni rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale.
L’accordo prevede un calendario stringente per concludere velocemente anche la parte normativa e far maturare gli effetti già dall’inizio dell’anno in corso, con il contestuale beneficio per i primi assunti dall’azienda (entrati nel 2014) di avere il pieno riconoscimento del salario così descritto all’atto della sottoscrizione dell’accordo-quadro collettivo per i tre territori di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
L’accordo comprende, inoltre, un principio di redistribuzione negli anni a venire delle risorse che si libereranno da pensionamenti e turn over, risorse che dovranno essere utilizzate per migliorare ulteriormente le condizioni del personale neoassunto di Seta.
Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna territoriali e regionali esprimono soddisfazione per il raggiungimento di questa intesa, con l’auspicio di chiudere positivamente anche i punti ancora aperti.
Nelle prossime settimane l’accordo sarà presentato ai lavoratori.