(Modena, 5 marzo 2021) Una rete tra tutti i soggetti che a Modena si occupano di assistenza e tutela degli stranieri. A questo serve il protocollo interistituzionale per il coordinamento e la semplificazione delle pratiche amministrative, firmato da Cgil Cisl Uil con la prefettura, questura, Comune di Modena, le Unioni comunali e le associazioni del territorio che hanno sportelli dedicati all’orientamento e assistenza dei cittadini stranieri.
Scopo dell’iniziativa è raccordare tra loro tutti questi soggetti, valutare l’andamento della collaborazione, intervenire nel caso di criticità, organizzare momenti formativi, favorire il confronto su casi complessi e pratiche particolarmente delicate.
In aggiunta a ciò, individuando i compiti e le funzioni dei soggetti coinvolti, il protocollo vuole dare piena agibilità a chi quotidianamente lavora per garantire il riconoscimento dei diritti e tutele dei cittadini stranieri. Si istituisce una vera e propria relazione – in particolare con questura e prefettura – anche attraverso la stesura di un “vademecum” che uniformi la modulistica per le pratiche amministrative in tutta la provincia di Modena.
«Già nei prossimi giorni si attiverà un incontro con i soggetti coinvolti per affrontare alcuni temi ancora aperti, come le pratiche per l’emersione dei rapporti di lavoro, sostanzialmente ancora al palo, e un aggiornamento sui tempi di attesa per le domande di cittadinanza – affermano Cgil Cisl Uil – Nostro unico obiettivo è garantire la miglior tutela possibile ai cittadini stranieri: la collaborazione tra i soggetti coinvolti, in una logica di relazione tra istituzioni e associazioni di rappresentanza, ha già dimostrato di poter funzionare.
Ora speriamo che questo protocollo la estenda e la rafforzi».