(Riccione, 9 aprile 2018) In vista delle prossime elezioni RSU del pubblico impiego del 17, 18 e 19 aprile, oltre duecento candidati della Cisl Fp Emilia-Romagna hanno incontrato a Riccione la segretario generale della Cisl Annamaria Furlan e il segretario generale della Funzione Pubblica Maurizio Petriccioli nel corso dell’iniziativa “La Pubblica Amministrazione che vorrei”, ultima tappa di un percorso formativo complesso (e articolato in tutte le province della regione) che ha coinvolto oltre 440 candidati RSU della categoria della Cisl.
Un appuntamento, quello delle elezioni RSU, che vede un grande impegno della Cisl Fp dell’Emilia-Romagna, con la copertura di propri candidati in circa il 70% dei collegi e il coinvolgimento complessivo di circa 2500 persone (tra candidati, quasi 1700, scrutatori e componenti delle commissioni elettorali).
“Sono soddisfatta che in un momento come questo andiamo a rinnovare tanti delegati e tante delegate in rappresentanza di oltre 3 milioni di lavoratori e lavoratrici della Pubblica Amministrazione. Credo che sia un momento importante per la vita del sindacato e mi auguro come sempre che ci sia una grande partecipazione di tutti i lavoratori. Quello delle RSU è un ruolo impegnativo e fondamentale per la vita della contrattazione, del sindacato e sopratutto per la tutela e per la salvaguardia dei diritti di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”, ha dichiarato Annamaria Furlan nel corso dell’ incontro. Mentre Maurizio Petriccioli si è soffermato, tra l’altro, sul contratto nazionale della Sanità: “È un passo avanti, ma le soddisfazioni economiche sono relative. Il bisogno è davvero più grande. In questi nove anni i pubblici dipendenti hanno perso l’8% del valore del loro salario. Immaginare di recuperarlo in un solo rinnovo contrattuale è praticamente impossibile”.
