(Bologna, 5 febbraio 2022) Stamattina ha parlato di energia, nel primo degli appuntamenti che Filippo Pieri ogni sabato, alle 9, terrà su Radio Flyweb. Dopo aver definito “necessario e urgente, ma un palliativo” l’intervento del Governo per abbattere le bollette energetiche di lavoratori, pensionati e imprese, il segretario generale della Cisl ER ha ribadito la necessità di accelerare sullo sviluppo delle fonti rinnovabili, “ma – ha ammonito – gestendo la transizione con il metano”.
“In Emilia Romagna – ha continuato Pieri – ci sono alcuni comparti d’eccellenza energivori, come ad esempio il settore delle ceramiche, che rischiano di perdere competitività ed entrare in crisi per l’esplosione dei costi dell’energia, raddoppiati o triplicati“. Proprio per questo, per gestire bene la transizione, il sindacalista ha sottolineato il bisogno di continuare ad utilizzare il metano. “Purtroppo – ha concluso Pieri – negli ultimi anni in Italia abbiamo ridotto in maniera molto drastica la produzione interna di gas, passando da 13 a 6 miliardi di metri cubi, con il risultato così di importare oltre il 90% del nostro fabbisogno nazionale, che si attesta su oltre 72 miliardi di metri cubi annui. Ed è evidente che ciò ampia la nostra esposizione a turbolenze geopolitiche“.
[fac_shortcode_2369] Energia_le proposte presentate dalla Cisl ER