(Bologna, 17 marzo 2020) Con 25 miliardi di euro a sostegno dell’economia, il provvedimento rappresenta solo una prima risposta, occorrerà poi valutare quello che avverrà in questo mese: sia dal punto di vista epidemiologico, sia economico. E’ questo, in estrema sintesi, l’orientamento dei sindacati confederali dell’Emilia-Romagna sul decreto “Cura Italia”, appena emanato dal governo.
Così Orietta Ruccolo, componente della Segreteria regionale Cisl ER al TgR RAI delle 14:” Le misure previste al momento coprono una parte rilevante dei lavoratori, ma non esaustiva. Ad esempio, tutto l’ambito delle colf e badanti è stato escluso da qualsiasi tipo di ammortizzatori“.