(Bologna, 1°ottobre 2022) Il valore strategico dei temi della formazione e della legalità nelle politiche sindacali della Cisl Emilia Romagna, di questo ha parlato Filippo Pieri oggi nel secondo appuntamento della seconda stagione de “La finestra sui fatti”, la rubrica settimanale che va in onda ogni sabato mattina su Radio Flyweb.
“Oggi, in una fase di grandi cambiamenti come quella che stiamo attraversando, c’è ancora più bisogno di formazione. Le cose cambiano in modo repentino, quindi noi dobbiamo avere la capacità di aggiornare i nostri strumenti per tutelare al meglio le persone che vogliamo rappresentare“, ha dichiarato il segretario generale regionale nel descrivere la corposa e articolata attività formativa che l’organizzazione cislina mette in campo ogni anno.
E uno dei temi trattati da sempre dalla Cisl proprio in ambito formativo è la legalità. Due temi strategici, formazione e legalità. che si incontrano, si alimentano e si sostengono a vicenda, tanto che, ad esempio, la prima tappa del corso lungo dirigenti Cisl ER, un po’ il fiore all’occhiello della formazione cislina, ha preso il via poco più di una settimana fa, in provincia di Modena, a Maranello, in una villa confiscata alla mafia e restituita alla collettività. Un luogo in cui, grazie ad un progetto di riutilizzo sociale del bene, si è dato vita a un R&B gestito da donne che hanno fatto un percorso di emersione dalla violenza e di formazione professionale con lo Ial Emilia Romagna.
“Se non c’è legalità non c’è dignità. Lo sfruttamento dei lavoratori operato dalla criminalità è un cancro per le nostre comunità che peggiora la vita delle persone, la qualità del lavoro e la qualità del tessuto produttivo dei territori. Ecco perché ci costituiamo parte civile nei vari processi che si tengono in Emilia Romagna, perché è importante far sapere alla malavita che nella nostra regione il sindacato sarà sempre una diga contro le loro logiche criminali”, ha concluso Pieri