(Bologna, 10 febbraio 2021) Gli infortuni sul lavoro, specie quelli mortali, restano una piaga irrisolta anche nella nostra regione: circa una vittima ogni tre giorni. Infatti, nel 2020 le morti sul lavoro sono aumentate del 12,2% rispetto all’anno precedente, da 106 a 119, di cui 37 ascrivibili al Covid.
“Una buona parte sono donne che lavorano nel settore dell’assistenza e della sanità. Lavoratori che, oltre aver dato un gran contributo per contrastare il virus, hanno pagato un prezzo pesantissimo in termini di vite umane”, ha commentato il segretario generale della Cisl ER Filippo Pieri al TGR RAI.
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