(Bologna, 13 agosto 2019) “In questi anni di crisi l’Emilia-Romagna ha reagito meglio delle altre regioni italiane. Tuttavia, nonostante il record di occupati (oltre due milioni), la qualità del lavoro è scaduta, soprattutto per donne e giovani, con tipologie di contratti come part time e tempi determinati che hanno portato a situazioni di reddito disponibile più basso. Inoltre, le ore di lavoro sono diminuite e la cassa integrazione aumentata. Ecco perché siamo preoccupati”.
Di questo e di altro (qualità del lavoro, occupazione, economia …) ha parlato il segretario generale della Cisl ER Filippo Pieri nel corso dell’intervista rilasciata oggi in diretta al tgr RAI ER delle 14.