(Bologna, 18 novembre 2023) “Il 25 novembre, oltre a fare pressione per avere un miglioramento di quelle parti della Legge di Bilancio che non condividiamo, manifesteremo per chiedere un grande patto sociale, così come abbiamo fatto in questa regione. In Emilia Romagna, i sindacati, le istituzioni, le organizzazioni sindacali e varie altre realtà hanno stretto un’intesa che mira certamente a creare ricchezza e sviluppo, ma avendo come obiettivo quello di ridurre le diseguaglianze e creare coesione sociale. Questa secondo noi è la strada da imboccare, una strada certamente più complessa rispetto alla contestazione fine a se stessa, ma è quella che crediamo possa portare risultati positivi per tutti“.
E’ quanto ha dichiarato Filippo Pieri questa mattina a “La finestra sui fatti”, la rubrica settimanale che va in onda ogni sabato mattina su Radio Flyweb, dove ha parlato “delle luci e delle ombre contenute nella Manovra” e delle ragioni che hanno portato la Cisl a proclamare per sabato prossimo una grande manifestazione nazionale a Roma, a Piazza Santi Apostoli, dal titolo “Partecipare per crescere: migliorare la Manovra, costruire un nuovo Patto sociale”.
“La contrapposizione fine a se stessa – ha sottolineato il segretario generale della Cisl Emilia Romagna – non porta da nessuna parte. E’ da fine maggio che alcune organizzazioni sindacali parlano di sciopero generale per la Legge di Bilancio quando questa ancora non c’era. La sensazione è che lo sciopero non sia solo contro la Legge di Bilancio ma che contenga anche delle finalità politiche e ideologiche. Invece noi avremmo bisogno di maggior dialogo, di maggior confronto, anche aspro se necessario, ma con l’obiettivo di provare a condividere priorità e scelte strategiche per lo sviluppo di questo Paese”.