(Bologna, 10 dicembre 2021) La Cisl Emilia-Romagna aderisce alla campagna ‘Lanterne Verdi’, promossa dal quotidiano Avvenire e sostenuta da altre associazioni ed enti locali.
Una lanterna o una luce verde alla finestra è il segnale convenuto dai cittadini polacchi per indicare a chi riuscisse ad attraversare la frontiera con la Bielorussia che in quella casa troverà un pasto caldo, coperte e braccia aperte.
Da settimane alcune migliaia di persone, bambini compresi, provenienti da Siria, Afghanistan, Sudan, Kurdistan iracheno, si trovano nei boschi, al freddo, sul confine con l’Europa, tra Belarus e Polonia, stretti da contrapposte logiche politiche internazionali. Davanti all’opposizione di uno Stato membro e all’immobilismo dell’Europa, la società civile polacca richiama il rispetto del diritto internazionale e dimostra ospitalità e solidarietà a persone, famiglie, bambini.
“Mentre continua la campagna Iscos, Cisl e Anolf “I walk the line. Presidi di solidarietà lungo la rotta balcanica”, vogliamo unirci simbolicamente a questa ennesima battaglia per i diritti umani e per la garanzia del diritto d’asilo, con un piccolo ma importante segno che è vicinanza, ma anche responsabilità di tutti noi che non vogliamo essere indifferenti”, ha commentato il segretario generale della Cisl Filippo Pieri.
Per questo la Cisl Emilia Romagna ha invitato le proprie strutture a sistemare nelle sedi Cisl una lanterna o luce verde, in un luogo visibile interno e esterno. Invito allargato agli iscritti per le loro case, agli edifici delle istituzioni, alla comunità politica, economica e sociale territoriale.