(Bologna, 3 giugno 2023) “E’ tempo di dare piena attuazione all’art.46 della Costituzione, di aggiungere un posto per i lavoratori al tavolo delle decisioni delle imprese. La contrattazione aziendale ha dimostrato anche in questa regione che le cose vanno meglio dove c’è partecipazione, coinvolgimento, collaborazione dei lavoratori: ci sono salari più alti, c’è maggior qualità del lavoro, si possono intercettare e scongiurare delocalizzazioni, ci sono più investimenti e c’è più attenzione alla salute e alla sicurezza. Partecipazione che, oltre ad essere presente tra i dettami costituzionali, è anche uno dei valori fondativi della Cisl, contenuto nello stesso Statuto di Via Po”.
Così Filippo Pieri nel corso de “La finestra sui fatti”, la rubrica settimanale che va in onda ogni sabato mattina su Radio Flyweb, dove ha spiegato le motivazioni alla base della proposta di legge che promuove la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita delle imprese, il cui via alla campagna di raccolta firme è partito due giorni fa, il 1° giugno, da piazza del Popolo, a Roma.
“Al tavolo delle decisioni delle imprese – ha continuato il segretario generale della Cisl ER – crediamo che vada aggiunto un posto, ma non per gentile concessione dell’imprenditore di turno, ma perchè crediamo che quel posto debba essere occupato da un rappresentante dei lavoratori e delle lavoartrici per contribuire a creare valore aggiunto per tutti: per l’impreditore, per chi ci lavora ma anche per l’intera società. E ciò perche sappiamo bene che l’azienda rappresenta un valore sociale, e non un solo strumento per produrre reddito”. Da qui lo slogan “Aggiungi un posto al tavolo”, coniato per la campagna di comunicazione.
Infine, il dirigente Cisl ha ribadito i numerosissimi momenti di raccolta firme che ci saranno in tutta la regione e l’iniziativa sul tema che il prossimo 7 luglio, a Bologna, vedrà a tra i protagonisti anche il segretario generale Cisl Luigi Sbarra.
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