(Bologna, 21 gennaio 2023) “Serve una riforma strutturale e complessiva del sistema pensionistico che dia certezze e regole stabili sia ai lavoratori sia alle imprese, ma anche ai giovani che entreranno nel mercato del lavoro. Per fare questo abbiamo fatto una serie di proposte, che sono quelle inserite nelle piattaforma realizzata insieme a Cgil e Uil”.
Così Filippo Pieri questa mattina nella prima puntata di quest’anno de “La finestra sui fatti”, la rubrica settimanale che va in onda ogni sabato alle 9 su Radio Flyweb. Nel corso dell’intervista all’emittente radiofonica, il segretario generale della Cisl Emilia Romagna, ha parlato dell’inizio del percorso di riforma delle pensioni che ha preso il via giovedì scorso a Roma, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il primo tavolo tecnico. Insieme al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, erano presenti all’incontro le associazioni datoriali e sindacali, tra cui naturalmente una rappresentanza della Cisl guidata da Luigi Sbarra. L’avvio di un percorso di confronto tra Governo e parti sociali che entro il mese di aprile di quest’anno dovrebbe portare a una riforma condivisa della Legge Fornero.
Una disamina, quella del numero uno della Cisl regionale, ampia e articolata che, tra richieste e criticità, ha toccato i punti nevralgici della discussione iniziata con l’Esecutivo: da opzione donna ai problemi sulle rivalutazioni delle pensioni, per poi proseguire sulla flessibilità per andare in pensione, sulla tutela delle donne e dei lavori usuranti e gravosi, fino ad arrivare alla proposta di pensione di garanzia per i giovani, senza mai dimenticare “l’importanza della previdenza complementare”.
