(Bologna, 7 luglio 2022) La Cisl dell’Emilia Romagna dà un giudizio molto positivo sul piano industriale 2021-2025 del Gruppo Hera presentato ieri pomeriggio, a Bologna, alle organizzazioni sindacali.
Risultati che sono il frutto di un percorso di miglioramento continuo, non scontato, che ha visto i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo come protagonisti principali. Un modello di multiutility, quello del Gruppo Hera, che grazie all’integrazione e alla simbiosi creata con il territorio, le comunità e i cittadini potrebbe legittimamente diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutto il Paese.
Difatti il Gruppo Hera, multiutility nata nel 2002 in Emilia Romagna, proprio quest’anno corona 20 anni di vita con una crescita progressiva e lineare. Una crescita che ha generato valore non solo in Emilia Romagna, ma anche nelle comunità interessate di Marche, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
La crisi che stiamo attraversando e il contesto economico sempre più complesso devono essere superati con un modello sostenibile che accompagni concretamente la ripresa e la transizione in Italia, ma tutto ciò sarà possibile solo con uno sviluppo industriale che non lasci indietro nessuno e che veda come attore fondamentale la partecipazione del sindacato e dei lavoratori che rappresenta.
Questa sarà la linea guida della Cisl nel Gruppo Hera, questo sarà l’obiettivo a cui tenderà la nostra organizzazione per rappresentare al meglio le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo.