Riccione (RN), 20 ottobre 2022 – “Bisogna avere amore per il sindacato, amore per le persone che rappresentiamo, bisogna saperle ascoltare, bisogna avere passione. Nel terzo millennio bisogna anche avere attenzione per temi talvolta sottovalutati, come ad esempio quello della solitudine, fenomeno che non riguarda solo anziani ma purtroppo anche i giovani. Il sindacato deve continuare a non lasciare solo nessuno, soprattutto le persone fragili”.
Così Piero Ragazzini, già segretario confederale Cisl e già leader nazionale dei pensionati (Fnp) della Cisl, nella breve intervista concessa questa mattina a Radio Flyweb, ai margini del corso “Cacciatori di sogni”. Tappa di un lungo percorso formativo organizzato dalla CISL Emilia Romagna per giovani sindacalisti in cui gli è stato chiesto, così come all’ex segretaria regionale Cisl Maurizia Martinelli, di raccontare la propria esperienza sindacale.
Ma non solo. Ai microfoni dell’emittente radiofonica Piero Ragazzini ha anche parlato del futuro del sindacato, degli strumenti di cui dovrà dotarsi, dell’importanza della contrattazione nella nuova organizzazione del lavoro e dei servizi che dovrà offrire per essere “protagonista nella vita delle persone da quando sono giovani fino a quando arrivano all’età della pensione”.