(Bologna, 21 giugno 2019) “No grazie, i lavoratori delle mense delle carceri dell’Emilia-Romagna non ci servono”. Queste sono state le dichiarazioni fatte dai responsabili dell’azienda aggiudicataria del servizio, Serenissima Ristorazione S.p.A.
Le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti dopo aver atteso anni per vedere riconosciute regolarmente le loro retribuzioni e dopo aver atteso inutilmente il loro T.F.R, si vedono anche negare la possibilità di essere occupati nell’appalto dove hanno prestato servizio negli ultimi anni. Serenissima Ristorazione S.p.A infatti, richiamando la situazione complessa che ha visto coinvolta la società Food&Facility, nega l’applicazione di quanto previsto dal CCNL di settore.
Dopo il danno quindi la beffa che coinvolge oltre trenta lavoratrici e lavoratori occupati nelle mense di Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Rimini. Le organizzazioni sindacali non ci stanno! Chiedono di vederci chiaro in tutta la vicenda!
Chiedono un incontro urgente al Provveditorato Regionale Emilia Romagna – Dipartimento Polizia Penitenziaria, per la salvaguardia occupazionale e per il rispetto dei diritti contrattualmente previsti.
Filcams CGIL Fisascat CISL Uitucs UIL
Emilia Romagna