Parola al Segretario Sicurezza sul Lavoro Ultim'ora

Infortuni sul lavoro, indagine Cisl ER: “Trend in calo, ma ancora troppi incidenti”. Pieri: “Servono misure urgenti e maggiore coordinamento tra le parti in causa”

filippo pieri

Filippo Pieri

(Bologna, 5 gennaio 20120) Sono ancora troppi gli infortuni in Emilia-Romagna, sebbene il trend sia in calo. “Preoccupa – sottolinea il segretario generale della Cisl Emilia-Romagna Filippo Pieri – un più alto livello medio di gravità degli incidenti. Servono misure urgenti e maggiore coordinamento tra le parti in causa. Siamo impegnati in un confronto per migliorare le positive politiche della Regione in questi anni. Ma occorre ma occorre un maggior coordinamento tra le Asl e l’ispettorato interregionale del lavoro, serve una concentrazione delle ispezioni su appalti, subappalti e cooperative spurie”.

Questo uno dei punti chiave dell’analisi sulla salute e sicurezza sul lavoro in regione realizzata dalla Cisl regionale e pubblicata questa mattina sulle pagine nazionali del Resto del Carlino.

“La normativa – continua Pieri – è adeguata, ma ci vogliono più controlli, investimenti in formazione e prevenzione, un meccanismo di incentivi per premiare chi investe in sicurezza. E’ necessario svolgere ispezioni per verificare che le aziende formino e addestrino realmente i lavoratori, in particolare i neoassunti”.

“Ci aspettiamo di più anche da Governo e Inail : Cgil, Cisl e Uil hanno presentato all’esecutivo richieste specifiche per un piano straordinario, l’istituto dovrebbe evitare di tagliare per il 2020 risorse investite nella prevenzione”, conclude il massimo dirigente della Cisl in Emilia-Romagna.

 

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