(Bologna, 9 novembre 2018) La ripresa c’è, ma cresce incidenza di sommerso e precariato. E’ questa in estema sintesi l’allerta lanciata dalla Cisl Emilia-Romagna sulle pagine nazionali del Resto del Carlino di oggi. Un’analisi che spazia in tutte le province della regione e che evidenzia come ci sia, oltre alla penalizzazione di donne e ultracinquantenni, una forte riduzione dei lavori stabili. E sui giovani, Giorgio Graziani, segretario generale del sindacato di via Milazzo, sottolinea come lungo la Riviera ci siano ancora “sacche di lavoro nero e grigio da rabbrividire“.
Ecco l’articolo integrale del Resto del Carlino:
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